5 consigli anti-stress per chi è alle primissime armi
- GBMadeIt
- 2 feb 2022
- Tempo di lettura: 6 min
Aggiornamento: 15 ago 2022
Capita ogni tanto, e quando succede mi riempie di gioia, che qualcuno tra i miei pochi ma affezionatissimi followers sul profilo instagram mi confidi che ha voglia di iniziare a sperimentare qualcosa nel campo del cucito, ma non sa proprio da che parte iniziale. L'argomento di questo post è integrare la mia storia di cucito con pochi e semplici consigli (non da esperta, ma da amica) per approcciarsi a questo magico mondo senza spendere inutilmente denaro, tempo ed energie.
Grazie Susanna per avermi ispirato questa settimana con il tuo messaggio in direct, questo post è dedicato soprattutto a te!
PER IMPARARE A CUCIRE SERVONO CORSI SPECIFICI?
Personalmente ho mosso i primi passi nel mondo del cucito come autodidatta. Fortunatamente possedevo già una vecchia macchina da cucire Singer che usava abitualmente mia nonna e sperimentare alcune piccole creazioni con quella mi ha permesso di capire se il cucito fosse un'attività gradita o era meglio lasciar perdere. Spoiler: da lì in poi non ho mai più abbandonato i tessuti! Ho appreso tutto da tutorial trovati in rete, sia per quanto riguarda le fasi più "meccaniche" come l'infilatura e la creazione delle bobine, sia per quanto riguarda la scelta del punto e dell'ago corretti e i passaggi base per la realizzazione dei miei primi progetti.
Detto questo, il lavoro di ricerca e sperimentazione ha impiegato gran parte del mio tempo libero (fortunatamente o sfortunatamente ampiamente a disposizione nel corso del lockdown 2020). Iscriversi ad un corso di cucito in presenza nella tua zona può essere una valida alternativa se vuoi imparare velocemente e metterti subito a creare o se non hai ancora a tua disposizione una macchina da cucire (molte insegnanti anche in privato la forniscono personalmente alle corsiste). Ho svolto solo in un secondo momento alcuni corsi di cucito strettamente mirati ad alcune competenze che necessitavo di affinare (es. rifiniture, creazione di capi sartoriali ecc.).
In sintesi il mio consiglio è: prova a sperimentare da sola, capisci se il cucito è la tua strada e in un secondo momento scegli un corso di cucito che possa aiutarti nei passaggi e nelle tecniche su cui ti senti maggiormente insicura.
COSA DEVO IMPARARE A FARE COME PRIMA COSA?
STEP 1: Impara ad infilare la tua macchina e fare la bambina inferiore
La prima cosa da aver ben chiaro quando si inizia a cucire è l'anatomia della TUA macchina da cucire. Spendi del tempo per capire come si muovono le varie componenti, quali sono le funzionalità che possiede, come infilarla al meglio e come prendertene cura nel tempo per evitare spiacevoli inconvenienti. In poche parole? Sfoglia il libretto delle istruzioni, analizza le sezioni e guarda tutorial su come procedere all'infilatura e alla creazione della bobina per il tuo specifico modello.
I video della mitica Selene sono un'ottimo punto di partenza!
STEP 2:
Imparare a fare le cuciture dritte e perfette è un passaggio che avverrà solo in un secondo momento. Se sei principiante ritaglia dei pezzi di scarti di tessuti di varia tipologia e inizia a provare su di essi i due punti base che ti saranno necessari per svolgere la maggior parte dei tuoi lavori: punto drittto e punto a zig zag. Non ti preoccupare se in un primo momento i tuoi punti non vengono perfetti e dritti, ci vorrà un po' di pratica (e se proprio sei nella disperazione la guida magnetica di Prym in questo primo periodo sarà una valida aiutante!).
DI QUALI STRUMENTI HO BISOGNO?
A seconda della tipologia di cucito alla quale preferirai approcciarti (sartoriale o cucito creativo) scoprirai da sola quanti e quali accessori diventeranno indispensabili per la confezione delle tue creazioni. Ciò che devi sapere (e che ho imparato dopo vari fallimenti) è che strumenti di cucito di buona qualità riducono lo stress e il tempo dedicato alle imperfezioni. Ti vedo che stai ordinando un blister da 100 aghi sottomarca su Amazon! Fermati!

FILATI
Il mio consiglio è procurarsi in primo luogo filati di alta qualità. Può capitare spesso che chi è alle prime armi non riesca a regolare adeguatamente la tensione dei fili della macchina e li ritrovi spezzati a metà. Utilizzare un filo di buona qualità in poliestere aiuta ad escludere che tali inconvenienti siano da imputare alla scarsa resistenza, qualità ed elasticità del filo. Per questi primi progetti il mio consiglio è quello di utilizzare i fili cucitutto in poliestere, molto più resistenti rispetto a quelli in cotone! (Super consigliata la marca Gütermann).
AGHI DA CUCITO
In secondo luogo raccomando l'acquisto di buoni aghi da cucito adatti per la tipologia di tessuto da cui vuoi iniziare. Controlla che i tuoi aghi abbiano una parte piatta per facilitare l'inserimento perfetto all'interno del vano della macchina. Un ago n°90 sarà perfetto per la realizzazione dei tuoi primi manufatti in cotone. (Super consigliata la marca Prym o
ACCESSORI AGGIUNTIVI
Le ultime cose su cui investire i tuoi primi fondi dedicati al cucito sono: un bel paio di forbici da tessuto (da utilizzare solo ed unicamente alla stoffa e mai con la carta per non rovinare le lame), un buon taglia asole ( o scucirino) che ti servirà a rimuovere tutti i punti cuciti erroneamente (che diventerà il tuo migliore ed odiato amico), degli spilli (in metallo, non in alluminio) o in alternativa delle pinzette ferma tessuti (se lavori tessuti su cui non vuoi far rimanere buchi). Infine procurati anche una serie di aghi da cucito classici per rifinire a mano il lavoro e un forbicino per rifinire i fili.
COME SCELGO IL MIO PRIMO PROGETTO?
Dopo aver provato le cuciture su alcuni tessuti di scarto sei pronta/o a fare progetti che prevedono cuciture lineari a punto dritto: sacche per l'asilo, piccoli sacchetti per la biancheria e shopper sono progetti che non occuperanno più di un pomeriggio, ma sapranno subito donarti delle grandi soddisfazioni. Se sei alle prime armi ti consiglio tessuti fermi e non elasticizzati come il cotone e la viscosa.
COME POSSO ORGANIZZARE LE MIE RISORSE, I MIEI MATERIALI, IL MIO SPAZIO E IL MIO TEMPO DA DEDICARE A QUESTO HOBBY?
LA STANZA/L'ANGOLO DEL CUCITO
Mi ritengo molto fortunata ad avere un'intera stanza dedicata all'organizzazione, al taglio e alla realizzazione delle mie creazioni. Il cucito è un hobby che ha bisogno di un ambiente tranquillo e luminoso, ma soprattutto di un tavolo ampio per gestire in modo agevole le metrature di tessuto nel momento delle cuciture e del taglio. Il mio consiglio se avete a disposizione poco spazio è quello di optare per una macchina da cucire facile da trasportare che può essere posizionata su tavoli ampi che possedete già (es. tavolo della cucina). Tenente a mente che è inevitabile sporcare il pavimento con fili e ritagli di tessuto, optate perciò per un luogo non principale e che può essere facilmente ripulito e riordinato.
GESTIRE LE RISORSE E MATERIALI
Il motto che guiderà tutti i vostri acquisti deve essere il seguente: se non serve non comprare.
Avere molti tessuti offre sicuramente una maggiore scelta per la realizzazione delle tue creazioni, ma questi occupano molto spazio e finiscono per essere tralasciati e dimenticati se non organizzati correttamente e sempre ben visibili. Quando stai per progettare un nuovo acquisto aiutati con questo albero decisionale:

GESTIRE IL TEMPO
Un vecchio motto dice "ciò che inizia a razzo finisce a caz**". Ho sperimentato a mie spese che i lavori iniziati di fretta e furia non venivano mai come avevo progettato ed avevano un numero esponenzialmente superiore di errori rispetto a quelli terminati con calma e pazienza. Perciò:
Prima di iniziare un creazione guarda una volta tutto il tutorial dall'inizio alla fine; questo eviterà errori nell'assemblamento, nelle cuciture e a farti capire se si sono passaggi in cui è meglio utilizzare tecniche che padroneggi maggiormente rispetto a quelle proposte.
Suddividi il tuo lavoro in step a cui dedicarti singolarmente. La visione del tutorial, l'acquisto dei materiali e la stampa del cartamodelli sono passaggi che richiedono poco tempo e possono essere affrontati anche alla sera dopo cena. Il taglio del tessuto e le cuciture richiedono maggiore impegno e perciò ti consiglio di dedicarci le ore della giornata maggiormente produttive: la mattina e il pomeriggio. Infine, progetta qualche spazio tra un impegno e l'altro per rifiniture e il controllo post produzione.
Se realizzi i tuoi prodotti su commissione sappi dire di "NO". Il lavoro artigianale significa "fatto a mano", non "fatto a meno", sentiti libera di dare tempistiche più lunghe rispetto a quelle effettivamente previste in modo che i tuoi amici abbiano ben chiaro il numero massimo di giorni che puoi impiegare.
Comentários